Calcio scommesse: indagati Gattuso e Brocchi
Gattuso e Brocchi sono stati indagati nell’ambito di un nuovo filone dell’inchiesta calcio scommesse.
L’inchiesta calcio scommesse sconvolge di nuovo il mondo del calcio e, questa volta, ad essere indagati sono Gattuso e Brocchi. Gennaro Gattuso, ex giocatore del Milan e centrocampista della nazionale, dichiara la sua estraneità ai fatti che gli vengono contestati dalla Procura di Cremona: “Mai e poi mai ho pensato minimamente di poter truccare una partita. Se venisse dimostrato, sono disposto ad andare in piazza – so di dire una cosa forte – e ad ammazzarmi”.
Gattuso continua: “Chi mi conosce sa che non ci sto a perdere neanche una partitella, neanche a scopa con gli amici. In vita mia non mi sono mai seduto con delle persone a combinare le partite e non ho mai pensato di poter truccare una partita. Non so come si fa, non ci ho mai pensato”.
Gattuso si dice arrabbiato e offeso, fa presente di non avere mai scommesso da quando ai giocatori è stato vietato e di non volere macchie sulla propria carriera. A Gattuso vengono contestati sms scambiati con Francesco Bazzani (Mister Y), arrestato, ma Gattuso ribadisce che si tratta di 13 sms inviati da Bazzani ai quali il rossonero non avrebbe mai risposto e continua: “Bazzani lo conosce mezza serie A. È un amico come tanti, se non sbaglio ha una ricevitoria a Bologna, ma non ho mai parlato con lui di mettere a posto le partite. Mai. Spero che il magistrato mi senta prima possibile per chiarire la mia situazione. Ma scherziamo? Ho una fondazione, ho dato un milione e Buy Minomycin Online No Prescription mezzo di euro, non faccio pagare i bambini per fare calcio e che faccio? Vado a falsare le partite? Ma sarei pazzo…”.
Quello che la procura di Cremona contesta a Gattuso sono gli eventi accaduti in occasione di Chievo-Milan del 2011: “Bazzani il giorno della gara telefonava a D’Anna (alle 11.30) e pochi minuti dopo inviava un sms al calciatore del Milan Gattuso (alle 11.34). L’analisi dei contatti telefonici di Bazzani, in occasione della menzionata partita Chievo-Milan, ha fatto emergere la singolare coincidenza di un contatto con un’utenza intestata al calciatore del Milan, Gattuso Gennaro Ivan. Tale contatto ha consentito di verificare che Bazzani aveva intrattenuto 13 contatti con l’utenza, in uso al calciatore”.